Dichiarazione di Mario Agostinelli, capogruppo regionale del Prc
“La crisi di Alitalia mette a nudo l’insostenibilità del sistema aeroportuale italiano e lombardo. Invece di continuare a contrapporre Malpensa e Fiumicino in una guerra tra Milano e Roma e a proporre roboanti e autolesionistici boicottaggi di Alitalia, sarebbe utile ragionare, come da tempo sosteniamo, su un nuovo modello integrato, soprattutto per il Nord dove ci sono molti scali a poche decine di chilometri di distanza e in competizione tra loro.
Ancora una volta, ogni responsabilità è scaricata sulla compagnia di bandiera, ma la verità è un’altra: in Lombardia, l’assenza di scelte politiche e di una funzione di coordinamento da parte della Regione ha pesantemente contribuito alle perdite di Alitalia. La quale, peraltro, insieme a Sea, è stata, nei posti di comando, appannaggio di clientele del centrodestra locale.
Ciò che occorre è una revisione dell’intero sistema, che preveda, risolvendo anche i problemi di compatibilità con il territorio e l’ambiente naturale, una specializzazione degli scali del Nord Italia con vocazioni prevalenti per ognuno di essi e con un incremento, sugli aeroporti milanesi, dei collegamenti point to point, per sottrarre un’eventuale alleanza di Alitalia con compagnie straniere a un rapporto di sudditanza.
Solo così sarà possibile un rilancio del servizio in termini di qualità ed efficienza, rispondendo altresì all’imprescindibile necessità della salvaguardia dei posti di lavoro e della tutela ambientale”.
Milano, 3 settembre 2007