Da anni ormai l’elettorato di centrosinistra si è ribellato alle logiche incomprensibili e opache nella scelta dei candidati e vuole direttamente partecipare a definire il programma dell’agenda politica.
Il progetto di Sinistra Ecologia Libertà vuole che il vasto popolo della sinistra e degli ecologisti italiani contribuisca alla costruzione di un soggetto unitario, innovativo, partecipativo e inclusivo che guardi al futuro superando le divisioni ereditate dal passato.
Siamo di fronte ad un passaggio storico di importanza notevole. La crisi più grave di tutto il dopoguerra mina la coesione sociale, il cambiamento climatico impongono scelte in discontinuità con quelle della fase dello sviluppo industriale, la ricerca della pace non consente esclusioni e apre alla multiculturalità.
Le trasformazioni sono più profonde delle nostre radici. Proprio per questo, non bastano le ricette del passato ma tutte le intelligenze e le risorse vanno convogliate verso un nuovo futuro dentro cui ritrovi collocazione la sinistra con i suoi valori. È necessario quindi una sinistra forte, combattiva, molto radicata nel territorio, che intenda promuovere un’azione partecipata, trasparente, coinvolgente e decisamente orientata alle risposte concrete e non più velleitarie.
Il plebiscito per Nichi Vendola alle primarie in Puglia è la conferma che siamo sulla pista giusta.
Dalla nostra abbiamo l’entusiasmo delle giovani generazioni che hanno già alimentato le fabbriche di Nichi e che si stanno muovendo per cambiare anche la Lombardia. Si tratta di donne e uomini, giovani e giovanissimi, che ogni giorno spendono energia e passione nei territori, nelle associazioni, nei movimenti per il bene comune.
SEL si propone di costituire l’approdo politico aperto e pluralista per valorizzare queste esperienze e per mettere la politica a servizio della collettività.
Per affrontare questa campagna elettorale a misura della trasformazione che vogliamo, abbiamo bisogno di voi, delle vostre idee, delle vostre passioni. Il forte entusiasmo e la lucidità del progetto ancora in cantiere stanno trasformando l’impeto iniziale in un vero e proprio cammino.
Se ci conosci e ti fidi, impegnati in prima persona affinché la domanda sociale così ricca e articolata che popola la nostra regione si organizzi a livello politico e istituzionale.