Martedì 21 Aprile 2009
Salvare Hasankeyf: 12000 anni della nostra storia
Auditorium Palazzo Consiglio Regionale
Milano, via Fabio Filzi 29
ore 16,30, incontro della delegazione curda con le autorità del consiglio regionale.
ore 18: proiezione del Film sulla città di Hasankeyf.
Seguiranno testimonianze, con la partecipazione di Ipec del movimento contro al diga di Ilisu e per la salvaguardia di Hasankeyf.
Cosa rappresenta Hasankeyf
Hasankeyf la cittadina della Mesopotamia, un monumento della nostra civiltà, finirà sommersa dalle acque, se non verrà fermata, dalla ragione e dalla cultura mondiale, la costruzione della diga di Illisu sul fiume Tigri.
La diga sommergerà ben 289 siti archeologici della Mesopotamia e tra questi Hasankeyf: la splendida cittadina abitata dai curdi, a picco sulle anse del fiume Tigri su cui si erge a testimonianza di secoli di civiltà che si sovrappongono: Assiri, Parti, Romani, Bizzantini, Sassanidi, Arabi, Ottomani.
Un prezioso museo all’aperto dove è possibile ammirare grotte abitate e magnifiche moschee, minareti e palazzi sospesi sul Tigri, antichi cimiteri e uno splendido ponte costruito dagli Assiri. Tutto finirà sott’acqua dalla follia del mercato e dei governi.
Non c’è ragione economica che giustifichi un simile delitto contro la cultura mondiale.
Le reti dell’acqua riunite a Istanbul in occasione del Forum Mondiale dell’acqua, hanno assunto nella dichiarazione finale l’impegno a fermare la costruzione della diga e salvare questo inestimabile patrimonio dell’umanità.
Chiediamo pertanto a tutti i paesi europei, Italia per prima, di non permettere a banche ed imprese di finanziare o partecipare alla realizzazione a questa impresa distruttiva.
Ai cittadini, agli uomini di cultura di far sentire la loro voce.
Alle istituzioni locali di prendere conoscenza ed intervenire.
N.B. 21 Aprile ore 11: sit – in, al palazzo delle Stelline, corso Magenta
Invitiamo la società civile, i movimenti per l’acqua pubblica, tutte le associazioni, le organizzazioni sindacali a partecipare
Martedì 21 Aprile 2009
DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA FRA POTERI, DIRITTI E UGUAGLIANZA
Auditorium Palazzo Consiglio Regionale
Milano, via Fabio Filzi 29
Ore 16.30: Un modello alternativo per una regione differente
Organizzano:
Unaltralombardia, IFE (Iniziativa Femminista Europea), ItaliaRete Nuovo Municipio
Introduzione al dibattito:
Nicoletta Pirotta
– Coordinamento IFE ITALIA
Democrazia partecipativa, poteri, uguaglianza di diritti: il senso di un confronto
Interventi di:
Ivana Brunato
– Segretaria Camera del Lavoro di Milano
Democrazia partecipativa e diritti nel lavoro
François Auguste
– Vicepresidente Rhone-Alpes
Un modello regionale di democrazia partecipativa
Salvatore Amura
– Vicepresidente Rete Nuovo Municipio
Democrazia partecipativa e ruolo dei Municipi
Conclusioni di:
Mario Agostinelli
– Unaltrolombardia