Dichiarazione di Mario Agostinelli,capogruppo regionale Sinistra – Unaltralombardia
“I nuovi emendamenti del Pdl al Piano Casa, che hanno determinato disaccordi dentro la maggioranza e il rinvio della seduta di Consiglio già programmata per settimana prossima, sollevano il velo propagandistico finora steso sopra questo provvedimento.
Si chiarisce infatti definitivamente come il Piano non rappresenti alcuna risposta seria ai bisogni abitativi della Lombardia, ma una spinta alla speculazione, riaprendo peraltro anche il tentativo di edificazione all’interno dei Parchi.
E verrebbe da ridere, se non ci fosse invece da piangere, di fronte al termine perentorio del 15 settembre prossimo posto ai Comuni per individuare e comunicare le zone nelle quali la legge non andrà applicata per la presenza di vincoli storici, ambientali, culturali.
Ma se un Sindaco “cementificatore” non dovesse farlo? Potrà ampliare anche i palazzi d’epoca?
Siamo davvero al paradosso. E per favore almeno la smettano di vendere questo provvedimento come in linea con i piani di altre Regioni, l’Emilia-Romagna per esempio.
Si tratta di tutt’altro e, per quanto ci riguarda, saremo impegnati in Commissione e poi in Aula contro l’ennesimo regalo ai grandi interessi immobiliari a danno del nostro territorio”.