Giovedì 4 Ottobre 20,30 alla Camera del lavoro di Milano – Salone Di Vittorio – la sinistra milanese si incontra per avviare un percorso di unità promosso dalle forze politiche – PRC, SD, Comunisti italiani, Verdi – ma anche da singole personalità e da associazioni, tra le quali Unaltralombardia.
Unaltralombardia aderisce e sostiene questo percorso per le ragioni stesse della sua nascita e della sua esistenza: rappresentare una parte di quel vasto, e in parte misconosciuto, mondo di associazioni e di singoli che nei loro ambiti svolgono funzioni preziose sul piano sociale e culturale che costituiscono una potenziale, ricca linfa perché la politica torni a essere espressione e rappresentanza di quella parte di società che aspetta uguaglianza e giustizia sociale.
Questa parte di società che si impegna nel sociale, sul territorio, nei tanti momenti di autorganizzazione ha, oggi, un rapporto assai difficile con la politica, con i partiti che faticano a guardare la realtà del mondo del lavoro, del disagio sociale; nello stesso tempo è l’altra faccia di quella parte che manifesta per una sicurezza fondata sul rifiuto del diverso e invoca le camere a gas per i rom e che viene blandita a Milano, come a Pavia, a Bologna, a Roma da chi nel centro-sinistra vede le proprie future fortune politiche nell’inseguire i mal di pancia di una società in frantumazione.
La perdita di un progetto di convivenza civile, fondato sui diritti fondamentali delle persone, sui diritti del lavoro, lo smarrimento del ruolo di rappresentanza e di costruzione di un progetto generale di società hanno prodotto la più grave crisi nel rapporto tra politica e cittadini dal dopoguerra a oggi.
Nel tentativo necessario e ineludibile di comporre l’unità di quella parte politica che condivide i punti fondamentali di un progetto alternativo fondato sul rifiuto della guerra e del liberismo, sull’ affermazione dei diritti sociali e civili nel lavoro e nella società, il ruolo di esperienze come UAL è determinante per due ragioni:
– sostenere e favorire tutte le spinte che vanno nella direzione di accelerare il processo unitario che risulta ancora rallentato dalle diplomazie di gruppi dirigenti ancora troppo interessate ai loro equilibri;
– contribuire con le proprie esperienze, risorse e intelligenze alla costruzione del progetto unitario della sinistra in un percorso di partecipazione attiva e non delegata.
Con questo spirito Unaltralombardia, insieme alle forze politiche e alle altre associazioni, promuove e partecipa all’incontro del 4 Ottobre indicando, oltre alla disponibilità a dare il proprio contributo, anche alcuni passaggi perché questo percorso sia aperto, partecipato, partendo da un luogo fisico, una casa della sinistra che sia da subito lo spazio aperto e accogliente nel quale ognuno possa partecipare con pari dignità a un progetto che offra concrete ragioni di speranza al popolo della sinistra.
I firmatari dell’appello appartenenti all’associazione Unaltralombardia
Mario Agostinelli, sposato con due figli e cinque nipoti, è oggi presidente dell’